La bella stagione ci invoglia a stare più tempo all'aperto e, se abbiamo un giardino, anche a dedicarci alla sua cura, in modo da poter sempre godere di un piccolo angolo verde di relax da sole o con le persone care. Per questa ragione la scelta dell'arredamento da esterni deve essere studiata nel dettaglio, al fine di integrarlo alla perfezione nel nostro ambiente.
Innanzi tutto va detto che è bene fare un distinguo fra interior design e outdoor design. Nel primo caso la bilancia penderà di più verso l'estetica, nel secondo verso la praticità, visto che gli arredi che sono soggetti alle intemperie devono necessariamente essere facili da pulire e manutenere.
Non solo, attenzione anche alla scelta dei materiali e dei rivestimenti, che devono essere garden-proof, quindi a prova di acqua, terra e sole battente. A seconda degli spazi che abbiamo a disposizione, facciamo in modo di non concentrare l'arredo da esterni tutto in un'unica zona, ma creiamo anche in giardino delle suddivisioni come in casa.
La zona lettura sarà diversa, ad esempio, da quella dove prendere un tè con le amiche, così come possiamo prevedere di sistemare panchine nascoste in zone caratteristiche, come all'ombra di un salice o di un albero frondoso simile, dove stare un po' in tranquillità per la meditazione o anche per lavorare al computer senza distrazioni.
Quando arrediamo il giardino, ricordiamoci poi che i complementi d'arredo sono importantissimi per dare un tocco personale all'ambiente esterno. Già la scelta dei vasi dove alloggeremo fiori e piante che non vogliamo tenere in piena terra è importante, ma per rendere davvero unico il nostro green paradise sarà necessario anche qualche pezzo originale, magari nato dal riciclo creativo di vecchi oggetti campestri.